Dintorni di Firenze: cosa vedere, dove mangiare

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La Toscana, con la sua arte, i suoi colori e i suoi sapori ti ha rapito il cuore. Ecco perché devi visitare i dintorni di Firenze. Questa città è la culla del Rinascimento, con i suoi tesori artistici e le sue architetture che portano impresso il segno della Storia. Ma basta uscire dal centro per scoprire tanto.

Vuoi visitare la Toscana ancora una volta, ma questa volta vuoi farlo da una prospettiva diversa. Quello che vuoi pianificare oggi, è un viaggio alla scoperta dei dintorni di Firenze, con i numerosi luoghi che circondano questa culla di arte e di civiltà e sono incastonati come gemme preziose nei colli della Toscana.

Seguimi, allora. Ti accompagnerò alla scoperta di questo territorio, segnalandoti i borghi da non perdere e le prelibatezze da gustare nelle tue soste golose. E se deciderai di noleggiare un’auto privata con conducente, tutto sarà ancora più semplice. Perché potrai decidere tu l’itinerario migliore da fare, quanto tempo restare in ogni sito e vivere ogni attimo del tuo viaggio con il  massimo del comfort e della comodità.

Gita fuori porta a Firenze: il Chianti

Partiamo dal principio. Qual è un must da non perdere per una gita fuori porta a Firenze? Sicuramente la regione vinicola del Chianti.

Lontano dal caos cittadino, potrai perderti tra le verdeggianti colline di questa zona, e attraversare strade circondate da vigneti, oliveti, ginestre e querce, caratterizzate da un susseguirsi di piccoli borghi e case coloniche. Il paesaggio è così ricco e vario che ogni scorcio invita a fermarsi per ammirarlo.

Per esplorare questa zona avrai bisogno di un’automobile, poiché gli autobus sono rari ed effettuano pochissime fermate. Se la tua intenzione è organizzare un tour delle cantine locali, e ammirare la rigogliosità e la tranquillità di questa terra, la macchina sarà il mezzo adatto.

Un tour delle cantine non potrà tuttavia definirsi completo senza la degustazione di un buon bicchiere di Chianti. Con il suo colore rubino e il suo caratteristico odore e il suo gusto asciutto, il Chianti nel 1996 ha ottenuto il riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata e Garantita DOCG.

Dove degustare il vino Chianti

Le degustazioni di Chianti, nella regione, sono generalmente offerte da enoteche e aziende vitivinicole locali. Se vuoi approfittare di questa occasione per visitare un’azienda locale e assaporare le sue degustazioni vinicole, il consiglio è sempre di contattare in anticipo la struttura e prenotare. Se parti da Firenze, ecco le aziende dove è possibile degustare un ottimo Chianti.

La Fattoria Dianella

Si trova sulle colline di Vinci e i cui proprietari seguono direttamente tutte le fasi di lavorazione del vino. Ovvero dalla raccolta delle uve, fino alla conservazione in cantina. Nella struttura è stato allestito anche un museo della produzione del vino ed è possibile visitare tutti gli ambienti in cui avviene la lavorazione.

Castello Vicchiomaggio

Poco distante dalla città di Greve in Chianti, questa tappa della gita nei dintorni di Firenze ti ospiterà per un tour alla scoperta dei suoi vigneti e delle sue storiche cantine. Oltre che con la degustazione di vino, la visita può essere conclusa anche con un pranzo o una cena nel ristorante del Castello.

Torre a Cona

Una villa che si trova a Rignano sull’Arno. Le degustazioni sono servite nell’antico granaio della fattoria e, su prenotazione, è possibile effettuare un tour completo che prevede anche la visita delle cantine.

Borghi medievali nei dintorni di Firenze

Se la storia è la tua passione e ciò che desideri è immergerti nella cultura, ti consiglio di non perdere la visita dei numerosi e suggestivi borghi medievali, che costellano il paesaggio appena fuori da Firenze.

Regione del Chianti

Regione del Chianti

Dal Medioevo al Rinascimento, l’area è stata terra di commerci. Ma anche di contese tra i Comuni di Firenze e Siena, per il predominio su queste terre. Castelli e borghi fortificati, nascosti tra i boschi e le valli, sono testimoni silenziosi di questi scontri. E meta della tua gita nei dintorni di Firenze.

Questi edifici storici emergono dalla pietra, come elementi naturali del paesaggio. Quali sono i borghi medievali nei dintorni di Firenze che in assoluto non puoi perdere? Scopriamolo insieme.

Greve in Chianti

Se l’area del Chianti ha rapito i tuoi sensi e vuoi arricchire la visita da un punto di vista culturale, una sosta al borgo di Greve in Chianti potrà appagare i tuoi desideri. In posizione strategica tra Firenze e Siena, il borgo è stato un importante centro mercantile nel Medioevo.

Il borgo sorge all’ombra del castello di Montefioralle, che lo domina dall’alto. La vita, oggi come allora, ruota intorno alla sua piazza centrale, Piazza Matteotti. Qui si organizza ogni sabato un mercato rionale, in cui potrai acquistare prodotti enogastronomici locali, oltre che articoli per la casa e fiori.

La piazza ha una caratteristica forma di triangolo allungato ed è delimitata da un elegante portico, sotto il quale si trovano negozi, botteghe artigianali e negozi tipici. La città è piccola e a misura d’uomo: il suo centro può essere agevolmente visitato con una rilassante passeggiata a piedi.

San Gimignano

Riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’Unesco, il borgo di San Gimignano ha origini avvolte dalla leggenda. La città ebbe il suo massimo sviluppo in epoca medievale, grazie ai fiorenti commerci di lana e alle attività di prestito di denaro. Questo fino alla metà del Trecento, quando una terribile pestilenza decimò la popolazione. E segnò la fine del suo prestigio con la sottomissione a Firenze.

Una visita nel suo centro storico non potrà che toccare il tuo cuore. Il Medioevo qui appare congelato nel tempo, sia dal punto di vista urbanistico che architettonico. Simbolo della città, racchiusa ancora oggi entro le mura, sono le torri, che anticamente servivano a mostrare il potere economico delle famiglie.

San Gimignano

San Gimignano

Se ne contano oggi 13 delle circa 72 che dovevano esserci nel Medioevo. Le torri erano sia luoghi che di residenza, nei loro piani sopraelevati, che di attività commerciali. Con le botteghe poste a piano terra.

Successivamente, alla costruzione delle torri si affiancò quella di edifici e palazzi che non seguirono uno stile architettonico univoco. Ma subirono la contaminazione delle città limitrofe con cui San Gimignano entrava in contatto. Tutto questo contribuisce al fascino originale e peculiare che la città conserva oggi.

Da non perdere la visita della centrale Piazza della Cisterna e della vicina Piazza Duomo, circondate da edifici e palazzi di notevole pregio. Degno di nota è il Duomo, esempio di stile romanico toscano e risalente al 1100, che conserva ancora tracce dell’antica decorazione a fresco dei più importanti artisti toscani.

Allo stesso periodo risale anche il Palazzo Vecchio del Podestà, ampliato ed abbellito in epoche successive e caratterizzato dalla facciata merlata. Da vedere durante la tua escursione nei dintorni di Firenze: la Porta delle Fonti, la Casa di Santa Fina, patrona della città e il Palazzo comunale.

Certaldo

Cinta da mura e torri fortificate, anche Certaldo ti accoglierà con la sua storia medievale, risalente al XIII secolo. Simbolo della città è Palazzo Pretorio, che ospita le vecchie prigioni al piano inferiore ed è attualmente un interessante museo con interessanti esposizioni.

Una nota particolare merita il giardino del palazzo, trasformato in stile nipponico e adornato anche con una casina da tè giapponese. Se ami la letteratura italiana, non perdere la casa di Boccaccio, in cui oggi è ospitato un centro studi ma che conserva ancora materiali e oggetti relativi allo scrittore.

Certaldo - dintorni di firenze

Certaldo

Il borgo medievale è collegato alla parte bassa della città da una funicolare su rotaia ed è interamente pedonale. Se sei in visita a Certaldo a luglio, non perdere l’occasione di partecipare alla festa della Mercantia. Tradizioni artigianali, spettacoli e arte di strada si fondono in un’atmosfera medievale di grande suggestione che rapirà i tuoi sensi.

La Certosa del Galluzzo

Per un itinerario suggestivo, appena fuori da Firenze, ti consiglio di visitare è la Certosa di Galluzzo. Questo luogo, più che una certosa, dall’esterno sembra un castello feudale.

Il progetto della struttura risale al 1342, quando il banchiere Niccolò Acciaioli pensò di edificare un complesso che avviasse i fiorentini allo studio religioso. I lavori furono interrotti e ripresi più volte fino al 1400. Nella sua storia, la Certosa ha subito ristrutturazioni, ampliamenti ma anche saccheggi.

Certosa del Galluzzo

Certosa del Galluzzo

Il tour della Certosa oggi comprende la visita del Palazzo degli Acciaioli, con la sua piccola pinacoteca e i capolavori di Andrea e Giovanni della Robbia e Donatello. Trovi anche gli affreschi staccati dal Chiostro della Certosa di Pontormo, la chiesa di San Lorenzo, in stile rinascimentale, e il Chiostro Grande, cinquecentesco, con pozzo in pietra e ferro battuto. Qui si affacciavano le celle dei monaci.

La suggestione del luogo è ampliata dal fatto che i monaci residenti sono votati al silenzio, e possono parlare tra loro solo per mezz’ora la settimana: il resto delle loro giornate è votato alla contemplazione.

Ville medicee a Firenze e dintorni

La storia di Firenze e della Toscana è legata a doppio filo alla storia della famiglia de Medici. Ovvero una delle casate che ha contribuito a donare lustro a questi luoghi magici. Tra il XV e il XVII secolo, la famiglia de Medici commissionò una serie di ville, in particolare nei dintorni di Firenze.

Nascono così le Ville Medicee, gioielli architettonici dove si svolgeva la vita privata e le attività economiche della famiglia. Dal 2013, le ville medicee arricchiscono la lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Per informazioni sugli orari e i giorni di apertura delle Ville, consulta il sito del Polo Museale della Toscana. Qui troverai le pagine di approfondimento dedicate. Ma quali sono le ville medicee nei dintorni di Firenze?

Villa Castello e Villa La Petraia

La villa è sede oggi dell’Accademia della Crusca, si trova in una zona appena fuori il capoluogo toscano. Nel 2013 il parco è stato eletto come il più bello di Italia. La villa, disposta su tre terrazze, un tempo ospitava la Venere di Botticelli. Però sono soprattutto i giardini a rendere questo luogo famoso in tutto il mondo.

Parco di Villa Castello

Parco di Villa Castello

Un’altra residenza notevole è la Villa La Petraia. La sua fama è legata alla ricchezza delle decorazioni pittoriche, degli arredi e alla sua splendida posizione nel paesaggio. In epoca sabauda, alla fine dell’Ottocento, fu residenza di re Vittorio Emanuele II e subì numerose modifiche. La più famosa, la copertura in ferro e vetro nel cortile centrale che divenne in quel periodo Salone delle Feste.

Villa Corsini

A metà strada tra Villa Castello e Villa La Petraia, troverai Villa Corsini. Una costruzione che rapirà il tuo sguardo grazie alla sua scenografica facciata barocca. Al suo interno troverai gioielli provenienti dalle raccolte del Museo Archeologico di Firenze. Le raccolte spaziano tra sculture romane, copie romane di originali greci e anche pregiati sarcofagi etruschi decorati a bassorilievi.

Un tempo parte dei depositi del Museo Archeologico, questi reperti hanno avuto oggi la possibilità di tornare ad essere visibili grazie alla loro esposizione negli ambienti della Villa.

Dove mangiare fuori Firenze

Dopo tanta cultura e tanto girovagare tra i tesori artistici di questa terra, una sosta per appagare il palato è necessaria e doverosa. Non potrai tornare a casa senza aver assaggiato i piatti tipici di questa regione, in prevalenza a base di carne. Primo tra tutti, la celebre bistecca fiorentina.

Ti ho già parlato dei luoghi dove degustare dell’ottimo vino Chianti. Ora ti segnalo delle trattorie tipiche dove potrai fermarti per un pasto che sarà come una cartolina nel cuore.

Officina della Bistecca

Se il tuo obiettivo gastronomico è allietare le tue papille con il tenero sapore della bistecca fiorentina, ti consiglio una sosta all’Officina della Bistecca, tra le colline del Chianti. Qui infatti la carne è sovrana indiscussa. La cucinerà per te il macellaio Dario Cecchini, famoso nel mondo poiché affetta la carne declamando i versi di Dante Alighieri.

La Casa del Prosciutto

Considerata un’istituzione, la Casa del Prosciutto è una bottega e trattoria. Ma soprattutto è il posto dove acquistare panini farciti con salumi locali e schiacciate da mangiare anche all’aperto. Oppure piatti tipici come carne, tortelli e dolci fatti in casa da gustare nella saletta interna.

Fattoria di Maiano

Nei pressi di Fiesole, troverai invece la Fattoria di Maiano. La sua struttura architettonica risale al Quattrocento e la vista affaccia sui colli toscani. Nel suo ristorante, potrai assaggiare in tutta tranquillità i coccoli con crudo e stracchino, i taglieri di salumi e le immancabili grigliate di carne.

Come visitare i dintorni di Firenze

Con questo articolo ho provato a racchiudere consigli e suggerimenti che potranno arricchire il tuo soggiorno nei dintorni di Firenze. Come vedi, c’è di tutto: tra ville medicee, paesaggi, romantici borghi medievali, non hai che l’imbarazzo della scelta.

Se vuoi godere al massimo della tua vacanza in questa terra? Vuoi concederti il lusso e la comodità di organizzare il tuo viaggio? Vuoi fermarti dove e quando vuoi? Ricorda che la soluzione più conveniente è noleggiare un’auto con conducente. Un’autista sarà a tua disposizione per il tempo che vorrai. Ti guiderà senza indugi alla scoperta di questi luoghi ricchi di fascino e di storia. Allora, sei pronto a partire?



di ALESSIA BALDASSARRE

03 Ago 2017

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