Cosa vedere a Roma in 2 giorni: itinerari e monumenti
Torna indietroCosa vedere a Roma in 2 giorni? In realtà la domanda giusta è un’altra, 2 giorni bastano per vistare la città che – secoli fa – è stata il centro del mondo? La risposta esatta è: dipende. Devi concentrati sui principali punti di interesse. In questo modo, attraverso itinerari ben organizzati, potrai lasciarti andare all’incanto di una metropoli senza tempo. Dove il sacro e profano si mescolano, dando vita alla grande bellezza.
Passeggiando tra le strade romane avvertirai la grandezza dell’uomo – capace di creare monumenti che sono opere d’arte – ma percepirai anche un certo fascino romantico, avvolgere ciò che ti circonda. E così, il cuore si riempie di poesia e ti accorgi di una verità ineluttabile: devi godere di ogni attimo che respiri e vedi in questo luogo perché tutto è destinato a passare ma Roma no.
La sensazione successiva al tuo arrivo a Roma?
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Se decidi di vistare Roma in 2 giorni ti sentirai come un fortunato viaggiatore che ha l’opportunità di muoversi tra i meandri della Storia con la consapevolezza che mancava ai nostri antenati. Le parole di Johann Wolfgang von Goethe, infatti, sottolineano: “Roma è la capitale del mondo! In questo luogo si riallaccia l’intera storia del mondo, e io conto di essere nato una seconda volta, d’essere davvero risorto, il giorno in cui ho messo piede a Roma. Le sue bellezze mi hanno sollevato poco a poco fino alla loro altezza”. Adesso che ne di dici di scoprire cosa vedere a Roma in 2 giorni? Ecco cosa visitare assolutamente.
Cosa vedere a Roma: primo giorno del weekend
Da dove cominciare il viaggio nella città della Dolce Vita? Cosa vedere in un weekend a Roma? Il primo giorno voglio consigliarti l’itinerario che ti porterà alla scoperta dei luoghi simbolo della Capitale: città del Vaticano, Castel Sant’Angelo, Piazza Navona, il Pantheon, la fontana di Trevi e Piazza di Spagna.
Piazza San Pietro
Cosa visitare a città del Vaticano? Pizza San Pietro e l’omonima Basilica. Con la metropolitana arrivi a destinazione in poco tempo, scendi alla fermata Ottaviano/San Pietro. Se il tuo obbiettivo è tuffarti nella culla della Cristianità per comprenderne la storia ti consiglio di muoverti al mattino presto. La ragione di tanta fretta? Piazza San Pietro è molto affollata. Ti sorprenderà l’immensità di questo luogo costellato dal colonnato ma, vedrai, ti avvolgerà in un caloroso abbraccio.
La Basilica di San Pietro
Lasciati, poi, stupire dalla Basilica di San Pietro e dai tesori che custodisce. Tra tutti di grande impatto sono il Baldacchino bronzeo realizzato da Gian Lorenzo Bernini, è alto ben 29 metri.
Ammira anche la Pietà, capolavoro di Michelangelo Buonarroti esposta all’inizio della navata destra. L’opera fu scolpita dall’artista a 25 anni ed è l’unica che vede incisa la sua firma. Dai un’occhiata anche alla Tomba di Clemente XIII di Canova e il mosaico della Navicella di Giotto.
Se non ti spaventano le altezze puoi concludere la tua visita sul tetto della Basilica. Dopo 551 scalini i tuoi occhi si allungheranno su un magnifico panorama che mostra la “città eterna” a 360 gradi. Se non vuoi stancarti troppo c’è anche un ascensore che ti porterà fino a un certo punto.
I Musei Vaticani
Una volta ritornato in Piazza San Pietro, dirigiti ai Musei Vaticani. Questi edifici contengono alcune delle opere d’arte più preziose al mondo. Per vedere queste stanze, che trasudano di storia e bellezza grazie all’estro dell’uomo, ci vorrebbe un’intera giornata.
Ma ecco, almeno secondo me, i punti di maggiore interesse: la Pinacoteca, la Galleria delle Carte Geografiche, il Museo Pio-Clementino, le Stanze di Raffaello e la Cappella Sistina con gli straordinari affreschi di Michelangelo. Se te lo stai chiedendo la risposta è sì: in questi luoghi le code sono interminabili. La soluzione migliore? Prenotare i biglietti online.
Castel Sant’Angelo
Percorrendo via della Conciliazione, alle spalle della Basilica di San Pietro, giungerai a castel Sant’Angelo. Sta a te decidere se osservarlo dall’esterno e godere della sua magnificenza oppure entrare. All’interno potrai guardare affreschi, arredi provenienti dagli appartamenti papali e una collezione di armi antiche.
In questo edificio si snoda anche il noto Passetto, il passaggio segreto che collegava il Vaticano con il castello di Sant’Angelo. Questo percorso nel Cinquecento era usato dai vicari di Cristo per scappare dai nemici. Anche in questo caso, non dimenticare di dare uno sguardo alla terrazza di Sant’Angelo.
Piazza Navona
Quando avrai abbandonato la fortezza, proprio di fronte a te ci sarà un ponte sospeso sul Tevere, attraversalo. Ti guiderà a Piazza Navona – una delle piazze più famose di Roma – e luogo ideale per una sosta tra negozi di souvenir, ristoranti, pizzerie e osterie caratterizzate da un’atmosfera calorosa.
Trattorie in cui ti senti come a casa e dove puoi assaggiare le ricette tipiche della cucina romana. Cosa magiare a Roma? La amatriciana e la carbonara in pole position. Prova anche altri piatti della tradizione: bucatini cacio e pepe, l’abbacchio o la trippa. A Piazza Navona potrai visitare la fontana dei Quattro Fiumi creata da Bernini e la chiesa di Sant’Agnese in Agone firmata da Francesco Borromini.
Il Pantheon
Dal Sacro al Profano. Da Piazza Navona procedi per Corso Rinascimento e dietro palazzo Madama – sede del Senato – avventurati nel dedalo di stradine che arrivano a Piazza della Rotonda che ospita il Pantheon, il tempio di tutti gli dei. Il monumento risale all’epoca augustea e fu ricostruito dall’imperatore Adriano nel 118-128 d.C. Nel VII secolo fu trasformato in una basilica cristiana.
Oltre agli interni di marmo, l’elemento che attira l’attenzione di milioni di turisti? La sua cupola in calcestruzzo armato e bucata al centro. Vedrai un raggio di luce illuminare gli interni e irradiare il posto di magia. In passato, la cupola era rivestita da tegole dorate che brillavano alla luce del sole.
La fontana di Trevi
Adesso è il momento di uscire dal Pantheon e cosa vedere a Roma in 2 giorni? La fontana di Trevi, naturalmente. Imbocca via Pastini supera il Tempio di Adriano, prosegui lungo via Pietra, attraversa via del Corso e via delle Muratte. Se sentirai lo scroscio d’acqua accarezzare l’udito vuol dire che sei giunto.
La fontana di Trevi a Roma è la più grande della città, fu progettata e iniziata da Nicola Salvi e completata da Giuseppe Pannini. Di epoca tardo barocca è costruita con marmo, metalli, intonaco e travertino.
Secondo la leggenda, se getti una moneta nel suo specchio d’acqua ed esprimi un desiderio questo si avvererà. Ma non solo. Tornerai sicuramente nell’Urbe. Sei in dolce compagnia? Puoi visitare il monumento di sera: la luce della luna rischiara le sue geometrie e tutto si dipinge di romanticismo.
Piazza di Spagna
Vuoi ancora sapere cosa vedere a Roma in 2 giorni? Ecco l’ultima tappa di questo itinerario che chiude la prima giornata. Sto parlando della Settecentesca Piazza di Spagna. Come ci arrivi? Muoviti in via della Stamperia fino a via del Tritone, attraversa la strada e vai in via due Macelli.
Piazza di Spagna è nota per la sua lunga scalinata fiorita di Trinità dei Monti (135 gradini) e deve il suo nome al palazzo di Spagna, sede dell’ambasciata dello stato iberico. Ti accorgerai che al centro del famoso slargo domina la fontana della Barcaccia scalpellata da Pietro Bernini nel 1627 e da suo figlio Gian Lorenzo.
Sulla destra della scalinata nell’angolo, invece, svetta la casa del poeta inglese John Keats. Nella dimora, lo scrittore visse e morì nel 1821. Oggi la residenza è un museo che custodisce libri e reperti del Romanticismo inglese. Che ne dici di iniziare il secondo itinerario per vistare Roma in 2 giorni? Andiamo.
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Visitare a Roma: secondo giorno del fine settimana
Cosa vedere in 2 giorni a Roma se non il Colosseo? Ma prima di sentirti un gladiatore voglio evidenziarti le tappe di questo secondo itinerario per organizzare il viaggio a Roma. Nella seconda parte del percorso visiterai, come anticipato, il Colosseo e Fori imperiali, piazza Venezia e il Campidoglio.
Il Colosseo e Fori imperiali
Visitare il Colosseo e i Fori imperiali è un tuffo nella Roma antica. Di fronte all’anfiteatro più grande del mondo avrai la percezione di tornare indietro nel tempo e sentire gli echi della battaglie che si consumavano nell’arena al cospetto dell’imperatore. Questo monumento, che rappresenta la Capitale nel mondo, è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Se vuoi evitare le file compra il biglietto online su Roma Pass. Sulla destra dell’edificio ammira l’Arco di Costantino, il più famoso arco di trionfo. Poco più avanti c’è il Palatino. Imboccando via dei Fori Imperiali arrivi al Foro Romano, centro palpitante della vita religiosa, pubblica e politica dell’antica Roma.
Il sito comprende tutti i fori costruiti dagli imperatori tra il 42 a.C e il 112 d.C. La storia si dipana dai Fori di via Alessandrina fino alla Colonna di Traiano che racconta le lotte che il monarca combatté contro i Daci.
Piazza Venezia
Tra le cose da vedere a Roma in 2 giorni non puoi perderti Piazza Venezia. In questo luogo Benito Mussolini teneva i suoi discorsi dinnanzi alla folla durante il fascismo. Il dittatore si affacciava al balcone di palazzo Venezia e pronunciava i suoi monologhi.
Qui puoi osservare alcuni monumenti che narrano la storia del Belpaese: la tomba del Milite Ignoto – costruito nel 1885 per celebrare l’unita d’Italia – e l’Altare della Patria.
Il Campidoglio
L’ultima meta che sancisce la fine dell’itinerario per capire cosa vedere a Roma in 2 giorni è il Campidoglio, il più piccolo dei sette colli della “città eterna”. Come giungere in questo posto da sogno?
Sali la Cordonata che ti trasporta da Piazza d’Aracoeli alla Piazza del Campidoglio, ideata da Michelangelo. Infatti, al centro del pavimento fa bella mostra di sé la sua famosa stella a dodici punte. Nel nucleo dell’opera si nota un uomo a cavallo, copia del monumento all’imperatore Marco Aurelio.
Lo slargo ospita palazzo dei Conservatori e palazzo Nuovo, sedi dei Musei Capitolini. Cosa troverai al loro interno? Ti anticipo solo alcune meraviglie poi lascio a te la sorpresa. Nei Musei Capitolini potrai apprezzare la Pinacoteca con i dipinti di Tintoretto, Tiziano, Rubens, Van Dyck, la lupa e la Venere capitolina e il Galata morente. Nello spiazzale si innalza anche palazzo Senatorio dove si trovano gli uffici del sindaco.
Cosa vedere a Roma in 2 giorni: la tua esperienza
In questo articolo ti ho suggerito cosa vedere a Roma in 2 giorni. È un viaggio che si snoda tra passato e presente. Vedrai, visitare Roma diventerà un ricordo che conserverai per sempre in un angolo della tua mente. Il motivo? Ti insegnerà che cos’è davvero la bellezza e quali sono le sue tante sfumature.
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